divise in tre fasi:
E’ la fase in cui si apprende la tecnica di decollo in parapendio, gonfiando la vela su un prato in leggera pendenza ed eseguendo i movimenti necessari per decollare. Si impara inoltre ad eseguire delle virate a terra mantenendo la vela sulla propria verticale con la finalità di acquisire una buona sensibilità e controllo del parapendio.
Dopo la fase di esercitazione a terra si fornisce l’allievo dell’attrezzatura completa (parapendio, imbraco, paracadute d’emergenza, casco e radio) con cui si effettueranno i voli alti. Ci si continua ad esercitare per affinare la tecnica di decollo iniziando i primi stacchi da terra che si trasformano con gradualità in veri e propri piccoli voli.
Si passa quindi ai voli alti radioassistiti dove un istruttore segue il decollo e le fasi di volo immediatamente successive dopodiché l’allievo viene seguito via radio dall’istruttore presente in atterraggio. In questa fase vengono effettuati vari esercizi (virate di 90°, 180°, 360°, beccheggio e rollio, pilotaggio con bretelle posteriori e spostamento di peso, attacco a 8 e a C….)
Nell’ambito del corso base sono previste circa 14 ore di lezioni teoriche. Alcune lezioni vengono tenute nei luoghi dove si svolge la pratica mentre quelle di aerodinamica, meteorologia, sicurezza, materiali, tecnica di pilotaggio…. si tengono in orario serale nella sede di Torino.
Per iscriversi al corso di parapendio occorre avere i seguenti requisiti:
L’attrezzatura per l’esercitazione a terra (parapendio e imbraco leggero) e per il volo (parapendio, imbracatura con protezioni dorsali, paracadute d’emergenza, casco, radio) vengono fornite dalla scuola. Si consiglia l’uso di scarpe da trekking o scarponcini con suola antisdruciolo, pantaloni lunghi e un abbigliamento adeguato alla stagione in cui si frequenta il corso.
