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Cos’è il parapendio

Il parapendio è il modo più semplice per volare: basta una leggera corsa su un prato in leggera pendenza per staccarsi dal suolo e…volare! La sensazione è esaltante. Ci si sente avvolti e protetti dall’imbracatura e solidamente sostenuti dalla vela; eppure si sta volando, immersi nell’aria, avvolti dal solo frusciare del vento e liberi. Il parapendio è privo di struttura metallica e questo lo rende particolarmente docile e manovrabile. E’ estremamente versatile: si può utilizzare ovunque vi sia un pendio (in montagna, su colline, al mare…), per il piacere del volo, per effettuare voli di distanza, per scendere piacevolmente dopo una faticosa salita in montagna… Ed è anche il modo più economico per volare: l’attrezzatura consiste in una vela, un imbraco, un paracadute d’emergenza e un casco…. Ci vuole solo questo per volare. E naturalmente il desiderio di immergersi nel cielo.

Aerodinamica

L’aerodinamica è la scienza che studia i fenomeni e le leggi che regolano il moto di corpi solidi immersi in un fluido gassoso; studiando le forze che si esplicano nel moto dell’uno contro l’altra, è indifferente considerare l’aria ferma e il corpo in movimento oppure il corpo fermo e l’aria che si muove: ciò che importa infatti è il vento relativo, vale a dire l’aria che il corpo incontra…. Qualsiasi mezzo in grado di volare e privo di motore deve necessariamente muoversi rispetto all’aria circostante con una traiettoria più o meno inclinata verso il basso, in modo tale da generare le forze necessarie al sostentamento; così si comportano il deltaplano, l’aliante e naturalmente il parapendio. Quindi si spende quota per guadagnare velocità, il tutto però seguendo una certa traiettoria tendenzialmente obliqua…. E’ solamente grazie alle termiche, correnti d’aria ascendenti, che il parapendio è in grado di guadagnare quota: pur continuando a scendere rispetto all’aria in cui si muove, sale rispetto al terreno perché la massa d’aria nella quale è immerso sta salendo… (da “Parapendio” di Guido Teppa).

Ci vuole solo questo per volare…E naturalmente immergersi nel cielo…

Pilotaggio

Pilotare il parapendio è semplice: agendo sulle maniglie dei freni, si può variare la velocità (all’interno di una certa gamma) e variare la direzione andando dove si vuole.

Non si deve dimenticare però che per guadagnare quota si devono sfruttare le termiche: se non si trovano o non si desidera sfruttarle allora si plana dolcemente e si pilota il parapendio fino ad arrivare all’atterraggio

Meteorologia

La meteorologia è una scienza che studia i fenomeni fisici che avvengono nell’atmosfera terrestre responsabili dell’evolvere del tempo atmosferico.

Per chi vola in parapendio è importante avere una buona conoscenza dei fenomeni legati ai movimenti delle masse d’aria: nei corsi di volo si affronta questa materia in modo da consentire di “leggere il cielo” per prevedere l’evoluzione del tempo nel breve periodo e per capire quali condizioni si troveranno quando si va in volo…

Cosa si deve fare per…

Imparare a volare

Per imparare a volare è sufficiente frequentare il corso base mediante il quale si apprende a decollare, condurre il mezzo nelle manovre più semplici e atterrare.

Alla fine del corso base oltre ad aver imparato le manovre fondamentali e seguito le lezioni teoriche delle materie più importanti si è anche in grado di capire se si desidera continuare e in tal caso, di frequentare il corso di perfezionamento e preparazione al brevetto. Seguendo questo secondo corso che consente di apprendere a volare in termica, in dinamica, in condizioni meteorologicamente differenti, in luoghi diversi per adeguare la propria tecnica di decollo e atterraggio a siti diversi, effettuando manovre di discesa rapida e simulazioni di emergenze…. si sostiene l’esame per l’ottenimento dell’attestato di volo in parapendio. Anche in questo secondo corso si è sempre accompagnati da due istruttori dell’Aeroclub d’Italia e da aiutanti certificati.

Provare a volare

Il modo migliore per avvicinarsi al parapendio è effettuare un volo biposto.

Il volo biposto è un volo effettuato con un istruttore o con un bipostista utilizzando un parapendio appositamente costruito per portare due persone. Per poter effettuare un volo biposto non è necessario avere alcuna conoscenza o preparazione particolare. E’ sufficiente seguire le semplici indicazioni impartite dal pilota biposto, fare qualche passo di corsa e … si è in volo. Durante il volo si è comodamente seduti su una selletta; ci si gode il panorama e se le condizioni lo consentono potete anche provare a pilotare.

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